PREMESSA

L’Amministrazione comunale, Assessorato alla Cultura, Turismo e Spettacolo intende promuovere ed organizzare, durante le festività natalizie un’iniziativa di carattere enogastronomico, musicale, artistico e di animazione.

Con l’iniziativa in oggetto, il Comune intende, quindi, promuovere e portare alla conoscenza dei più radici e vicende storiche spesso poco note, ma di notevole valore in quanto oltre a manifestarsi in storie e leggende, trovano spazio in documentazioni e rappresentazioni pittoriche tutt’ora apprezzabili.

Il periodo storico a cui si vuol fare riferimento è quello del tardo ‘400. A quei tempi il territorio salentino fu protagonista di assalti ripetuti da parte di Turchi che nel 1480 distrussero Otranto, ma che non risparmiarono molti altri centri costieri, porti, ed aree abitate prossime al mare.

In questo quadro si inserisce una vicenda giunta sino ad oggi, anche grazie alle preziose testimonianze ereditate, e che ispira l’iniziativa che il Comune intende porre in essere.

La ricostruzione che si è fatta di tale episodio porta a ritenere che i Turchi, in quel tempo giunti nei pressi di Avetrana, furono intimoriti dal rullo di tamburi che udivano in lontananza, credendo erroneamente che questi facessero da preludio alla risposta delle popolazioni locali all’attacco che intendevano sferrare loro. Il battere dei tamburi era, invece, dovuto ai festeggiamenti in corso per un matrimonio.

I Turchi, pertanto, deviarono il proprio percorso, dirigendosi verso l’attuale Comune di S.Pancrazio, allora feudo di Torre S. Susanna. La facilità con cui seppero orientarsi in un territorio a loro ignoto fu merito di chi era alla loro testa. Nelle loro precedenti incursioni in terra salentina, infatti, avevano sottratto un bambino, poi cresciuto in Turchia, e che dopo anni di addestramento militare, fu inviato nella terra d’origine per guidare assalti e incursioni. Egli, tuttavia, non riuscì a celare le proprie origini e, per questo, fu catturato e trucidato dalla popolazione del posto in risposta all’attacco da subito.

La Masseria Arciprete costituisce, per questo, uno scenario “naturale” per dare luogo alla manifestazione, considerato le sue origini. Si tratta, infatti, di un complesso fortificato, edificato in quello stesso periodo ad opera della Chiesa Madre di Torre S. Susanna, quale avamposto militare a difesa dei numerosi assalti dei Turchi.

Lo spettacolo che si vuole promuovere, pertanto, ha quale fulcro una rappresentazione teatrale che trae spunto e rivisita questa storia e che culminerà con l’assalto e l’incendio alla torre della Masseria simulato attraverso uno spettacolo piromusicale.

PROGRAMMA DELLA SERATA

H 18.00 Tavola rotonda su “Le incursioni turche nel Salento”

Prendono parte alla tavola rotonda il Dott. Antonio Trinchera, il Prof. Giuseppe Patisso, il Prof. Enzo Poci, il Prof. Antonio Corrado (Presidente della Sezione di Oria della Società di Storia Patria), il Dott. Tiberio Saccomanno e il Sindaco Franco Frioli.

H 20.30: Rassegna di musica classica

Affermati musicisti locali, diplomandi e neodiplomati, eseguiranno brani di repertorio.

H 22.00: Messa in scena dell’assalto dei Turchi e dell’incendio della Torre

Rappresentazione teatrale che mette in scena l’assalto dei Turchi e la simulazione di un incendio della torre della Masseria mediante uno spettacolo piromusicale. Sceneggiatura ad opera del Dott. Antonio Trinchera e regia di Gino Cesaria.

H 23.00: Concerto del gruppo musicale “SUD AND BLUES ORCHESTRA”

Il gruppo propone una rivisitazione di brani country e blues.

Concorso fotografico.

Nella giornata ci sarà un concorso di fotografia in estemporanea, per leggere il regolamento e parteciparvi potete consultare il sito www.myspace.com/pagliarottoandfriends, oppure mandare una e-mail all’indirizzo asspetra@gmail.com chiedendo informazioni.

Di admin

Un pensiero su “Torre Santa Susanna – Evento Culturale “L’Incendio della Torre””

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